novembre 2005

I VERI RIVOLUZIONARI

 

C’è un libro illustrato davanti ai nostri occhi, attraverso il quale, lungo i secoli, si svela la ricchezza del Vangelo: sono le vite dei Santi. C’è una lunga  processione di uomini e di donne che nella loro vita hanno costantemente cercato con lo sguardo la stella di Dio. Attraverso la grande schiera dei Santi, noti o sconosciuti, il Signore lungo la storia ha aperto davanti a noi il Vangelo e ne ha sfogliato le pagine. Essi sono la scia  luminosa di Dio che Egli stesso lungo la storia ha tracciato e traccia ancora.

Nei santi ci viene mostrato come si fa ad essere cristiani; sono state persone che non hanno cercato ostinatamente la propria felicità, ma semplicemente hanno voluto donarsi, perché raggiunte dalla luce di Cristo. Così essi ci indicano anche la strada per diventare felici, ci mostrano come si riesce ad essere persone veramente umane.

Papa Benedetto XVI nella veglia con i giovani a Colonia, ha detto che i Santi «nelle vicende della storia sono stati i veri riformatori che l’hanno risollevata dalle valli oscure nelle quali è sempre nuovamente in pericolo di sprofondare…Solo dai Santi, solo da Dio, viene la vera rivoluzione, il cambiamento decisivo del mondo…e che cosa mai potrebbe salvarci se non l’amore?».

Il Vangelo delle Beatitudini, che apre il mese di novembre, non è così irraggiungibile e inarrivabile come può sembrare a prima vista. E i Santi si rivelano ancor più persone concrete, uomini e donne del proprio tempo, costruttori di quella «civiltà dell’amore» che cambia il volto di questo nostro mondo e lo trasforma in un anticipo di Paradiso!

Umberto S.