"CHE COSA FARAI DA
GRANDE?"
Emmanuel e Gesù erano seduti nel
cortile e stavano sbucciando una montagna di fagioli, che la mamma
doveva poi far essiccare.
Emmanuel, vedendo che ogni tanto
Miriam faceva capolino dalla porta di casa e li guardava di nascosto,
disse ridendo: "Sai, Gesù: Miriam mi ha detto che le piaci
molto e che da grande ti vuole sposare!". Gesù sorrise in un
modo un po' misterioso e poi disse: "E tu, Emmanuel, che cosa
vuoi fare da grande?".
"Io - rispose subito
Emmanuel - voglio fare molti soldi e diventare potente. Voglio
avere una casa molto grande, tanti cavalli e una carrozza. Poi sposerò la
ragazza più bella del paese e avrò tanti bambini. E tu?".
Gesù rimase in silenzio qualche
minuto, riflettendo. Poi parlò guardando lontano, come se stesse
leggendo dentro le nuvole. "Non so ancora proprio bene
quello che farò - disse - ma credo che io non avrò una casa né
una famiglia, perché dovrò aiutare tutti gli uomini".
Emmanuel pensò dentro di sé che
qualche volta Gesù era proprio un po' strano e misterioso. Poi,
quasi per scusarsi, aggiunse: "Beh, anch'io cercherò di aiutare
gli altri, ma questo non vuol dire che non possa ugualmente avere tanti soldi
e godermi la vita!".
Gesù sembrò cambiare
improvvisamente discorso. Alzò l'orlo della sua tunica e mostrò
ad Emmanuel il bel ricamo con molti colori che la Mamma gli aveva fatto.
Poi disse: "Vedi: questo ricamo è molto bello, ma se lo guardi
da dietro, (- e mentre diceva questo, lo voltò -) sembra solo un pasticcio
di fili incrociati senza ordine. Io credo che il Padre dei cieli voglia fare
uno splendido ricamo con la vita di ciascuno di noi. Però deve essere
Lui a farlo, e noi non dobbiamo rovinargli il lavoro, anche se
sovente non capiamo che cosa capiti, perché durante la vita
vediamo il nostro ricamo dall'altra parte, e solo in Paradiso lo
potremo capire, vedendolo completo e dalla parte giusta. Il ricamo
della tua vita è certamente diverso dal mio: probabilmente tu
dovrai davvero sposarti e fare cose importanti. Ma non devi
pensare ai soldi o ad avere molti piaceri: devi sempre fare di volta
in volta, meglio che puoi, quello che Dio vuole da te in quel
momento, ed amare tutti. Poi ci penserà Lui...".
"Ho capito. - rispose con
entusiasmo Emmanuel - Non devo fare dei sogni egoisti. Adesso devo
solo sforzarmi a voler bene a papà, mamma e Miriam, a fare bene
i compiti, a giocare onestamente, ad aiutare gli altri come posso...
E poi Dio ci penserà a farmi seguire la strada giusta...".
E mentre diceva queste parole, si mise anche lui a guardare verso il cielo e gli sembrò che le nuvole disegnassero un meraviglioso paesaggio.